Il "primo ballo" nel matrimonio
Primo ballo con lo sposo? Primo ballo con il papà? Quale
musica? Sono gli sposi a dare il via alle danze? Che canzone ballare?
Scopriamolo insieme!
Fotografie: Fabio Fischetti
L'importanza del "primo ballo" origina in Europa già nel lontano XVII secolo. Anticamente infatti, il primo ballo aveva un ruolo formale e nelle grandi occasioni era "l'ospite d'onore", la persona di più alto rango sociale ad aprire le danze. Nel tempo le tradizioni sono cambiate moltissimo, e già nei primi anni del '900 il primo ballo era dedicato a sposa e papà della sposa. Lo sposo infatti, poteva subentrare solo a metà della danza. Questa tradizione viene ancora seguita in alcune parti di Italia.
Ma cosa ci dice il galateo?
- il primo ballo deve essere tra gli sposi che, così facendo, aprono le danze. Il primo ballo, sempre da tradizione, dovrebbe essere un lento e rappresenta la nascita della nuova famiglia;
- Il secondo ballo è dedicato allo sposo che balla con la madre della sposa e alla sposa che balla con il padre dello sposo e rappresenta l'unione delle due famiglie;
- Il terzo ballo, infine, dovrebbe avvenire tra lo sposo e la propria madre e la sposa e il proprio padre, come gesto di riconoscenza verso la famiglia di origine.
La cosa più semplice da fare per gestire le danze è quella di affidarsi a dei professionisti, Dj set o live band, che possano guidare i tempi e le danze.
Ma quale canzone scegliere?
Non ci sono regole precise, spesso il primo ballo è la canzone che gli sposi sentono più propria ed è quasi sempre un lento. Attenzione, però! Ricordate che il matrimonio è il vostro e deve essere il vostro giorno felice, se una tradizione non calza con il vostro modo di essere ricordate che non si tratta di leggi o di obblighi ma solo di usanze e ognuno può sempre scegliere di fondare le proprie.